014-m-icb
Rivelatore UV a lunghezza d’onda variabile
JASCO, UVIDEC-100-III
1983
keywords: cromatografia, rivelatore UV
Principali ambiti d’impiego: Chimica analitica, Chimica organica, Chimica della proteine
Breve descrizione:
Il rivelatore è uno dei componenti di cui si costituisce un apparato per cromatografia. Esso è posto a valle della colonna allo scopo di analizzare ciò che eluisce dalla colonna. In particolare il rivelatore UV registra in continuo l’assorbanza del campione che man mano viene eluito da una colonna cromatografica e consente di produrre quello che si chiama cromatogramma.
Questo tipo di rivelatore è utile nel momento in cui le molecole analizzate hanno caratteristiche chimiche tali per cui assorbono le radiazioni delle lunghezze d’onda che il rivelatore è in grado di realizzare (in genere si tratta di lunghezze d’onda fisse del tipo 280nm, ma possono anche essere a lunghezza d’onda variabile).
Particolarmente utilizzato per campioni di proteine o peptidi.