052-m-icb

Bilancia semiautomatica a proiezione ottica

Mettler mod B5H26

1969

keywords: massa

Principali ambiti d’impiego: molteplici

Breve descrizione:

La bilancia è uno strumento deputato alla misura della massa di un oggetto il cui funzionamento è riconducibile al principio della leva. A tal fine questo strumento va a confrontare l’oggetto in questione (posto sull’apposito piatto di misura) con una massa (o combinazioni di masse) di riferimento poste su un piatto opposto non sempre visibili all’operatore. Entrambi i piatti sono sospesi tramite una leva: l’aggiunta di pesi standard sul piatto di riferimento fa si che il braccio realizzi un equilibrio meccanico. Opportuni dispositivi (cursori che si muovono lungo il braccio) consentono un raggiungimento più preciso dell’equilibrio.
Un meccanismo alternativo ugualmente valido prevede la sottrazione di masse dallo stesso lato del peso incognito, invece che aumentarle. In questo caso l’equilibrio si ottiene usando la forza di una molla molto piccola invece che sottraendo una quantità di massa prefissata.
La bilancia analitica è in particolare deputata a misura di massa con un elevato grado di precisione (0.1 mg ed oltre). In questo caso il piatto di misura è chiuso in un contenitore trasparente (con apposite aperture per l’introduzione del materiale da pesare) che fa in modo che eventuali correnti d’aria non falsino la misura. E’ anche necessario che l’oggetto/il materiale pesato sia a temperatura ambiente perché non si creino correnti convettive all’interno del contenitore interferendo anche in questo caso con una corretta misura.

La bilancia tecnica è sensibile al centesimo di grammo.

Nell’ambito dell’uso di laboratorio chimico/fisico/biologico le sostanze da pesare non possono e non devono essere messe direttamente sul piatto della bilancia, ma si adoperano dei contenitori quali un vetrino da orologio, beker, capsula di porcellana o anche vaschette in plastica monouso.